Un sito dedicato al Morzeddhu

Ingredienti per 4 persone: mezzo chilo di trippa, mezzo chilo di carne bovina mista, origano, abbondante peperoncino, un peperoncino rosso, due etti di passata di pomodoro, 250 centilitri di vino rosso.

Il morzello è l'autentico piatto forte della cucina calabrese ottenuto dalla cottura delle interiora e della carne del vitello nel sugo di pomodoro. Come si prepara: per prima cosa lavate, asciugate e tagliate a pezzi la trippa e le altre parti. Mettete dell'olio in una pentola abbastanza grande e metteteci dentro la carne di vitellone con la trippa, aggiungete anche un pizzico di sale e lasciate cuocere, a fuoco vivace, per circa mezz'ora per permettere alla carne di espellere il suo buonissimo sughetto. A metà cottura aggiungete il peperone, tagliato a striscioline sottili per dare più sapore al vostro morzello, e il vino rosso, quindi continuate la cottura abbassando il fuoco. Quasi a fine cottura aggiungete il concentrato di pomodoro, che deve essere aggiunto alla fine per far sì che il sughetto resti abbastanza liquido e di un bel rosso. Controllate se va aggiunto del sale. Terminata la cottura, passata quindi un'ora e mezzo, togliete il morzello dal fuoco e aggiungete il peperoncino (che dovrebbe essere quello rosso e piccantissimo) in abbondanza. Servite u' morzeddhu caldo... buon appetito!

Si consiglia di gustare u' morzeddhu nella "pitta". La pitta è un tipico pane calabrese a forma di ciambella schiacciata e con poca mollica che deve essere divisa in pezzi abbastanza grandi (dipende dalla quantità di appetito) tagliati a loro volta a libro per poterci mettere dentro il morzello. Ovviamente la pitta con dentro il morzello va mangiata rigorosamente a morsi, senza l'ausilio di nessuna posata. Il vero morzello catanzarese andrebbe mangiato piccantissimo ma, se non ve la sentite di trasformarvi in mangiafuoco, potete tranquillamente diminuire la quantità di peperoncino o, se non vi piace il piccante, eliminarlo. Un tempo u' morzeddhu era lo "spuntino" degli operai e dei manovali, perciò per gustarlo al meglio andrebbe mangiato verso le 10.30 di mattina.